Giornata Vittime della Mafia 2017

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Mantova, non solo città della cultura ma anche città che non dimentica e che dice no alla penetrazione della criminalità organizzata nei propri territori

Il  21 marzo 2017 a Mantova ricorderemo le vittime innocenti delle mafie, in collegamento con Locri,  scelta da LIBERA come piazza nazionale,  da dove partirà un “ponte di memoria” con 4mila altre città.  Ogni 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale.  Dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto un elenco di circa novecento nomi di vittime innocenti.   Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un'emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla.  Per questo motivo è un dovere civile ricordarli tutti. Per  restituire,  a chi è stato negato il diritto alla vita,  il diritto alla memoria e per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell'Italia intera.

Mantova ha scelto Piazza Martiri di Belfiore,  una piazza “testimone” che ricorda  9 patrioti mantovani  don Giovanni Grioli,  don Enrico Tazzoli,  Carlo Poma,  Angelo Scarsellini,  Bernardo de Canal,  Giovanni Zambelli,   don Bartolomeo Grazioli,  Carlo Montanari  e Pietro Frattini, impiccati a Belfiore, tra il 1851 e il 1853, dopo la Prima Guerra di Indipendenza,  a  causa del loro impegno per liberare Mantova e dintorni dal giogo del dominio austriaco.

Don EnricoTazzoli, interrogato dagli austriaci, aveva scritto:

per attuare le esigenze dell'uomo, con uno spirito aderente al sociale e ai valori educativi e formativi della persona ... occorre essere uomini liberi!.  

La sua credibile affermazione vale anche oggi.

Ci ritroveremo lì, nella piazza che ricorda i Martiri di Belfiore, perché oggi Mantova ha urgente bisogno, come tante  altre città, di ritrovare il senso della responsabilità civile  e  liberarsi dalla presenza della tirannia mafiosa, come sottolineato, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario, dal Procuratore Generale Pierluigi Dell’Osso dichiarando che nel territorio mantovano  “siamo ai massimi livelli della presenza della  criminalità organizzata”.   Ci ritroveremo lì, in piazza Martiri di Belfiore, per costruire nei nostri territori un tessuto sociale più forte, consapevole e impermeabile alla penetrazione mafiosa

La partecipazione  alla  Giornata della memoria e dell’impegno  sarà un  momento sia di memoria, di coloro che hanno perso la vita nella guerra mai finita contro mafie e ingiustizie, sia di cittadinanza,  per far emergere il bene e non distogliere l’attenzione dalle questioni riguardanti l’illegalità e la criminalità organizzata. 

Tocca a noi, tocca anche a ciascuno di noi, credere che sia possibile cambiare in meglio le cose. Il 21 marzo è un buon giorno per dimostrarlo.                                                                         

Coordinamento di LIBERA Mantova


Programma

RITROVO PIAZZA CANOSSA ore 8.30

FORMAZIONE/PARTENZA  CORTEO ore 8.45: 

  • sarà aperto da  studenti e famigliari di vittime  con lo striscione di Libera; 
  • seguirà gruppo di studenti di diversi Istituti scolastici con striscioni  in ricordo delle vittime delle mafie;
  • seguirà striscione di AVVISO PUBBLICO con il gruppo di Amministratori locali e i gonfaloni dei Comuni partecipanti;
  • resto del corteo di studenti e cittadini.

ARRIVO PIAZZA MARTIRI DI BELFIORE: previsto per le ore 9.45.

Accoglienza da parte del coro musicale dell’Istituto Scolastico Bonomi-Mazzolari

Ore 9.45/10.15

Azzolino Ronconi  in rappresentanza del coordinamento di LIBERA Mantova spiegherà il significato della manifestazione.

Seguiranno  i saluti del Prefetto, del sindaco di Mantova,  del Presidente della Provincia di Mantova e del referente provinciale di AVVISO PUBBLICO.

Successivamente in attesa del collegamento con Locri delle ore 11.30, inizieranno le letture in ricordo delle vittime della strage di via dei Georgofili di Firenze del 1993 e del sindaco di Pagani, Marcello Torre, vittima di camorra (lettori: studenti Istituto Bonomi-Mazzolari, studenti Istituto Sacchi e Paola Prestini).

Se non si farà a tempo ad ultimare queste letture, le stesse  verranno riprese alla fine della lettura dei nomi che avverrà in contemporanea a Locri e in tante altre città italiane e dopo l'intervento conclusivo di don Luigi Ciotti.

Le letture saranno accompagnate da suoni/musica consoni alla celebrazione a cura del Conservatorio.

Ore 11.30  collegamento  con Locri e inizio della lettura: primo lettore il prefetto di Mantova, cui seguiranno il sindaco di Mantova, i rappresentanti delle Istituzioni presenti, i rappresentanti delle associazioni di categoria locali, studenti e cittadini. 

Seguirà alle 12.15 circa  sempre in collegamento con Locri ascolto della testimonianza di don Luigi Ciotti.

Per le 12.45 è prevista la conclusione del collegamento, cui seguirà il momento musicale a cura del coro dell’istituto scolastico superiore  Bonomi –Mazzolari  di Mantova, fino alle ore 13.00. 

Sarà presente  anche la cooperativa sociale Il Mappamondo con banchetto dei prodotti di Libera Terra.

21marzo2017