Cinema e legalità [A]: “il gioco dei potenti”
L’Istituto “Manzoni”, in quanto sede del Centro di Promozione della Legalità (CPL) di Mantova, propone una riflessione sui temi della corruzione e della criminalità organizzata attraverso il cinema. Il progetto si articola in due parti: tre proiezioni pomeridiane, corredate di analisi e commento, rivolte agli studenti del triennio sulla base di una adesione volontaria (A); promozione di percorsi curricolari che ogni docente potrà proporre e gestire autonomamente in classe (B).
A. Percorso pilota. Cinema e legalità: “il gioco dei potenti”.
La rassegna intende approfondire alcuni aspetti legati al tema della “legalità” e nel contempo educare al linguaggio cinematografico attraverso il confronto tra diversi modelli critici. Salvatore Giuliano di Francesco Rosi consentirà una analisi fondata sull’approccio storico-sociologico, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri una riflessione basata sulle teorie psicoanalitiche; il modello stilistico-formale, ispirato alle riflessioni di Gilles Deleuze, verrà affrontato nell’ultimo incontro dedicato alla proiezione di La mafia uccide solo d'estate di Pierfrancesco Diliberto.
Calendario proiezioni (percorso A)
● Martedì 14 marzo (ore 14:00) − Salvatore Giuliano di Francesco Rosi
Giuseppe Enrico Di Trapani partecipa alla discussione sul film.
Giuseppe Enrico Di Trapani (1985) è nato e cresciuto a Palermo, dove per anni ha svolto attività antimafia sul territorio.
Studioso del fenomeno mafioso, dopo la laurea in Storia e una breve esperienza formativa presso l’Istituto Gramsci Siciliano, è stato il responsabile della ricerca storica del “Museo della mafia” di Salemi (2010).
Dal 2011 collabora con Addiopizzo e Addiopizzo Travel. Autore di diversi libri sull'argomento mafia e antimafia, oggi è docente della scuola pubblica italiana.
Addiopizzo è un movimento antimafia nato nel 2004 da un gruppo di giovani, intorno allo slogan “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità“. Addiopizzo è anche un’associazione di volontariato espressamente apartitica ma politica, che promuove la partecipazione democratica come modalità migliore per il superamento del sistema di potere mafioso.
Il Comitato Addiopizzo propone una strategia inedita: il consumo critico contro il pizzo. A Palermo e in Sicilia, i cittadini sostengono con i propri acquisti i commercianti che non cedono alle richieste estorsive e che si sono apertamente schierati contro la prepotenza mafiosa.
Addiopizzo sprona quindi la società ad assumere un deciso impegno per il cambiamento e promuove, dal basso, una rivoluzione culturale collettiva contro la mafia.
● Martedì 11 aprile (ore 14:00) − Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri
● Martedì 9 maggio (ore 14:00) − La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto
F.to Mattia Cova